Con l’arrivo della primavera gli spazi esterni tornano protagonisti di tanti momenti della nostra giornata. La vita di tutti noi si sposta progressivamente all’aperto, dove le pavimentazioni giocano un ruolo fondamentale nel definire il design di un’ampia varietà di contesti: dal balcone al terrazzo, dal giardino al bordo piscina. Va detto che, esigenze estetiche a parte, gli spazi outdoor richiedono precise caratteristiche di resistenza e di sicurezza, delle quali occorre tenere conto. Le nostre piastrelle da esterno fondono estetica e praticità in numerose collezioni ceramiche progettate proprio in vista delle applicazioni outdoor.

Qualche consiglio per scegliere il pavimento da esterni

La prima considerazioni da fare è estetica: quale tra i look che preferisco valorizza meglio lo spazio che ho a disposizione? Il contesto ci fornisce elementi sicuramente importanti: la media annua dei giorni di sole, l’orientamento, la quantità di verde naturale… Un’altra importante valutazione è legata al rapporto tra spazi interni e spazi esterni. Se il living comunica direttamente col terrazzo si può valutare un’opzione molto interessante in termini di design: l’assoluta continuità visiva indoor-outdoor, per esempio selezionando un effetto che contempli entrambe le finiture superficiali, una per gli interni e una – dotata di apposite proprietà antiscivolo – per il terrazzo.

Resistenza ed extra-resistenza

Un pavimento gres porcellanato da esterno è messo alla prova da numerosi fattori: calpestio a parte, sono esposti a notevoli escursioni termiche, alla pioggia e al ghiaccio, alla luce del sole e alla salsedine. Tra i requisiti irrinunciabili di una piastrella da esterni ci sono dunque l’ingelività, l’inassorbenza, l’inalterabilità estetica, la resistenza all’usura, la sicurezza contro il rischio di scivolare e la facilità di pulizia. A volte tuttavia serve un surplus di resistenza, come nel caso delle aree carrabili, o delle applicazioni a secco: le nostre collezioni H20 fornisco proprio l’extra-resistenza necessaria in questi casi. Si tratta di piastrelle da esterno a spessore maggiorato (20 mm) specifiche per la posa su erba, su ghiaia o su sabbia, oppure su supporti autolivellanti, tutte applicazioni che non prevedono l’uso di colla. Se invece si opta per una posa a colla su massetto, l’alto spessore garantisce alla ceramica H20 la carrabilità.

Veniamo ora agli effetti estetici disponibili, con una rapida carrellata di quelli presenti a catalogo, interessanti per uno o più aspetti.

Gres porcellanato effetto pietra per esterni: un grande campionario di suggestioni naturali

Da sempre l’effetto pietra rappresenta la scelta più ovvia per una pavimentazione esterna, scritta per così dire nella storia stessa dell’abitare umano. La varietà delle texture grafiche e dei colori reperibili in natura offre una grandissima libertà di scelta. Il nostro gres porcellanato effetto pietra prende a modello alcuni tra i minerali più apprezzati, restituiti dalla decorazione digitale con grande fedeltà.

Quartzite riproduce una varietà minerale diffusa in tutto il mondo, declinandola in 4 colori da interno e da esterno e in formati quadrati e rettangolari. Con Sven eleganza e sobrietà diventano concetti chiave dei nostri spazi outdoor: una scelta di stile che tuttavia rispetta la naturalità della pietra presa a ispirazione. Green Bali compone un variegato patchwork ispirato a pietre dai torni molto diversi: un mix mosso e fortemente stonalizzato che tuttavia trova una sua armonia intensamente naturale. Fossiles H20 esprime l’eleganza della pietra naturale nera o grigia in superfici R12 percorse da lievi sfumature. L’aspetto neutro e raffinato della collezione la rende adatta a qualsiasi applicazione outdoor: dai camminamenti su erba alla ghiaia, dalla sabbia al massetto cementizio ai pavimenti sopraelevati.

Gres porcellanato effetto legno: calore e naturalità senza pensieri

Grazie alla loro praticità e resistenza, le doghe ceramiche hanno contribuito alla diffusione di questo look anche in ambienti decisamente critici per il vero legno, come il bordo piscina. Si tratta di un effetto caldo e accogliente che esalta la naturalità di contesti già caratterizzati dalla presenza della natura.

La collezione Loop Legno prevede un 30×60,4 per esterni dalla grafica rustica e mossa, adatto sia per interni che per esterni. Arden riproduce un’essenza legnosa dai toni naturali che, per la sua versatilità, ben si adatta a svariati contesti esterni, da quelli più moderni e contemporanei a quelli più classici e rustici. Malta è invece un gres porcellanato effetto legno che preserva l’aspetto più naturale del vero legno, al quale sovrappone la rigatura tipica dei decking, gli assiti con struttura antiscivolo: una scelta originale all’insegna della contemporaneità. Nodi e venature – dettagli che sono i veri protagonisti di questa collezione – rendono Vieux Bois un effetto legno da esterni unico e senza tempo.

Pavimento gres porcellanato effetto cemento per l’outdoor: matericità tutta contemporanea

Nulla vieta all’effetto cemento scelto per gli interni di estendersi anche agli spazi esterni, portando tutta la propria consistenza materica a contatto col verde naturale. I richiami ai contesti urbani e industriali che questo look porta con sé trovano anzi una nuova chiave di lettura sicuramente intrigante in termini di garden design.

Concrete H20 è un perfetto esempio di come si possa conciliare con gusto ed eleganza effetto cemento ed effetto legno. Ne risultano superfici adatte a contesti moderni dall’intenso legame con la natura. Sull’ibridazione degli effetti insiste anche la collezione Prime: in versione outdoor il cemento lascia emergere in filigrana le venature del legno, in moduli allineati da posare a scacchiera. In Apero le tonalità del cemento, col loro sapore contemporaneo, incontrano grafiche e decori che evocano la tradizione delle cementine. Nascono pose grafiche e materiche dal fascino senza tempo, per interni e per esterni. Infine, Gatsby H20 offre una suggestiva reinterpretazione in bianco e nero delle tradizionali cementine. Il formato 60,4×60,4 rinnova un’estetica dalle infinite soluzioni compositive.