Se c’è una tendenza dell’interior design che continua a raccogliere consensi è l’urban style. I motivi sono probabilmente da ricercare nell’enfasi che esso pone sul comfort e nel fascino che le grandi metropoli – creative, multietniche e ricche di stimoli – esercitano sul nostro immaginario, complici le tante patinate rappresentazioni che della vita urbana continuano a proporci cinema, pubblicità e fotografia.

Tra contemporaneità, modernità e richiami industrial

Iniziamo col dire che parliamo di uno stile piuttosto facile da riconoscere ma non altrettanto semplice da creare a partire da zero. A caratterizzarlo è infatti una calibrata miscela di contemporaneo e di industriale, entrambi mai così rigorosi come accade per il design ultramoderno da un lato e per lo stile spiccatamente industriale dall’altro. L’arredamento urban ha infatti spesso un che di morbido, virato su toni caldi e rilassati, e denota pari attenzione per il comfort e per il design brillante e funzionale.

Insomma, elementi dal design contemporaneo, moderno e industriale concorrono a creare questo stile unico e distintivo, perfetto per qualsiasi ambiente, dal magazzino riconvertito a loft all’attico, dall’appartamento alla casa indipendente su più piani, magari con travi a vista e superfici non finite in cemento, mattone o legno. Vero, l’immaginario collettivo riconduce lo stile urban ai grandi openspace arredati con mobili minimalisti di grandi dimensioni, dalle linee eleganti o dal look vintage; tuttavia gli elementi chiave di questo stile (in primis pavimenti, rivestimenti e materiali architettonici) consentono di codificare ambienti di qualsiasi dimensione.

A livello decorativo lo stile urban punta sui disegni geometrici, sull’effetto moiré, su grafiche ispirate alla natura, su griglie, ringhiere e infissi di metallo. La paletta colori, dominata dai toni neutri e luminosi, accoglie tinte che ricordano la natura (carta da zucchero, verde, sabbia, rosa antico) e pochi e ben dosati accenti squillanti, dal fucsia all’ocra.

I pavimenti in linea con lo stile urban

Venendo ai pavimenti, gli effetti prediletti dallo stile metropolitano sono il cemento e la resina, nelle cromie più intense purché calde: grigio, antracite, taupe, avorio e beige. Nel caso delle resine questi colori schiariranno di un tono, assumendo una consistenza polverosa, quasi pastello. La superficie della ceramica è rigorosamente matt o, al limite, satinata; i bordi rettificati e il formato non più piccolo di 60×60 cm.

Tra le collezioni in gamma due vanno senz’altro citate in quanto perfette per vivere appieno la contemporaneità metropolitana. Urban Concept è un effetto cemento in due colori (un grigio intenso e un sabbia) dalla grafica rustica ma incontaminata che lascia emergere la fine graniglia legata dalla malta cementizia. Altro effetto cemento dal realismo sorprendente è quello della collezione Daniel. In questo caso la superficie effetto cemento (disponibile in tre tinte) è percorsa da segni e da imperfezioni, per un design urban e minimal ricco di energia e di espressività.

In perfetto stile urban sono anche le imitazioni delle lastre metalliche, specie nei colori rame, alluminio e piombo. In questo caso la superficie matt può arricchirsi di effetti lappati o lustrati.

Originale e innovativa, Brooklyn è una collezione effetto metallo perfetta per interni contemporanei dal gusto metropolitano. Spicca infatti per la ricchezza della superficie, percorsa da venature che richiamano il metallo ossidato. Per mettere a punto la collezione Metallic abbiamo invece studiato i molteplici volti delle lastre metalliche: come riflettono la luce, come cambiano con l’usura, come ossidano esposte alle intemperie. Vere piastre metalliche sono state selezionate, digitalizzate, rielaborate e, infine, trasformate in gres porcellanato.

Rivestimenti creativi, tra decorazione e contaminazione materica

Poiché le grandi città sono per loro natura straordinarie fucine di idee, lo stile metropolitano è sinonimo di creatività. Questo si traduce, soprattutto a rivestimento, in superfici caratterizzate dalla presenza di decori quali imitazioni di griglie, pattern ispirati alla natura, bordure neo-classiche, disegni scomposti, deteriorati o sovrapposti; da tinte unite di grandi e piccole dimensioni, ma anche da imitazioni di resine o pietre.

Tra i rivestimenti effetto pietra, Quarzite è una collezione che cattura il fascino dell’omonima pietra riproducendone fedelmente l’inconfondibile pattern grafico in formati sia quadrati che rettangolari.

Infine, nulla vieta allo stile urban di esprimere la propria tensione verso la creatività con patchworks che mescoleranno tutte queste suggestioni. A questo proposito, tornando alla collezione Urban Concept, è doveroso menzionare il mix di cementine 20×20, ottimo esempio di questa tendenza quanto a colori e geometrie, originali ma eleganti.