Tra i rivestimenti ceramici esiste una categoria a sé che sta riscontrando un favore crescente. Parliamo dei decori tridimensionali: quelle superfici che, alle suggestioni che derivano dalla grafica o dal colore, aggiungono le stimolazioni tattili derivanti dai rilievi della struttura. Rilievi che, inevitabilmente, coinvolgono anche la vista nel momento in cui generano un chiaroscuro più o meno marcato, un disegno cioè fatto di luci e di ombre, di pieni e di vuoti.

Superfici che cambiano senza sosta

Difficilmente questo tipo di rivestimento interessa intere pareti; è più probabile che caratterizzi porzioni limitate in corrispondenza di alcuni elementi di arredo (come un lavabo, il backsplash della cucina, il camino…), finendo per diventare il vero protagonista della stanza. E questo perché la relazione che la superficie strutturata stabilisce con la luce ne modifica l’aspetto a seconda del momento della giornata e del punto di osservazione, facendolo apparire vivo.

Palette: colori vivaci, trame sofisticati

La collezione Palette propone sette sofisticate tinte unite formato 20×20 disponibili in due superfici semi-lucide, una liscia e una caratterizzata dalla tridimensionalità più o meno accentuata della struttura. Tre dei sette colori propongono una maglia di piccole losanghe a rilievo, simili a scaglie di serpente, mentre gli altri quattro presentano una puntinatura, fitta ma irregolare, di minuscoli triangoli incisi sulla superficie ceramica. L’essenza vivace di questa collezione si manifesta dunque in superfici colorate dal fresco ed elegante impatto estetico, reso ancor più incisivo dalle versioni 3D.

Victoria: disegni che non sono disegni

Una tra le nostre collezioni che da questo punto di vista risultano più significative è Victoria. Interamente costruita sul concetto di struttura 3D, questa serie propone cementine formato 20×20 monocromatiche, nelle quali il disegno è affidato esclusivamente al gioco di ombre generato dal rilievo.

I motivi sono i più classici, ma è la loro interpretazione a intrigare e ad accendere la fantasia, complice il ricco ventaglio di sfumature che caratterizza i due colori in gamma (bianco e grigio) e alcuni dettagli studiatamente deteriorati. Completa la collezione un mix che, attingendo a entrambe le tinte e arricchendole di alcuni toni intermedi, espande la paletta cromatica, generando una sorta di maxi mosaico assai mosso e ricercato.

Decoro 3D Urban Concept: tra cemento e pietra

Cambiamo completamente look e veniamo alla collezione Urban Concept, un cemento dalla grafica schietta e ricca di dettagli realistici. E al decoro 3D presente in gamma nel formato 30×60: in questo caso l’effetto cemento ripropone una lavorazione tipica della pietra, la rigatura, eseguita di norma per aumentarne il grip. Qui invece, in virtù del tenue chiaroscuro che genera, questa struttura superficiale esalta le qualità del cemento, rendendo la consistenza della materia ceramica più intrigante.