Il Gruppo Gresmalt offre il proprio contributo agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite producendo in modo responsabile prodotti per l’edilizia e sviluppando un’attività sostenibile di lungo periodo che sia al servizio dei clienti, dei dipendenti e delle comunità in cui opera.

Il Gruppo Gresmalt, con oltre cinquant’anni di esperienza nel settore produttivo, rappresenta oggigiorno uno dei produttori leader italiani di piastrelle ceramiche. La società ha assistito ad una crescita costante del fatturato grazie ad una solida gestione economica e finanziaria basata sulla capacità innovativa e sull’attenzione all’ambiente ed al contesto socio-economico. Il Gruppo Gresmalt ha posto la sostenibilità ambientale, sociale ed economica al centro della propria cultura aziendale fin dal 2005, anno in cui essa
operava quale pioniere nel settore ceramico e svolgeva la sua prima valutazione di impatto ambientale mediante un’analisi LCA (Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita). Da tale esperienza pilota è partito un processo di miglioramento continuo del sistema produttivo, allo scopo di minimizzare l’impatto ambientale tramite la riduzione del consumo di risorse naturali ed energetiche.
Dal 2015, grazie al sostegno del Ministero dello Sviluppo Economico italiano e della Commissione Europea, il Gruppo Gresmalt ha implementato un ambizioso progetto di innovazione volto ad introdurre i tre pilastri della sostenibilità (ambiente, economia e società) nel proprio modello aziendale, trasformandolo da lineare a circolare. Tale modello si basa su un sistema di monitoraggio dinamico in grado di calcolare in tempo reale gli impatti ambientali e socio-economici del processo produttivo, grazie alle tecnologie digitali IoT ed Industry 4.0, di cui sono stati progressivamente dotati tutti gli impianti.

Rispetto ai sistemi di valutazione degli impatti tradizionali, i quali si basano sui dati di inventario storici, ovvero retrospettivi, il nuovo sistema dinamico e digitalizzato denominato DYCTA (DYnamiC susTainability Assessment) è in grado di determinare l’impatto delle attività produttive, sull’ambiente e sulla società, nel momento in cui esse sono svolte, consentendo l’implementazione di azioni correttive immediate. Oltre al monitoraggio del processo, il sistema DYCTA è anche in grado di supportare una funzione di eco-design, volta a prevedere il possibile impatto sull’ambiente di un nuovo prodotto, di una risorsa o di una soluzione tecnologica. Risulta quindi possibile prevedere le modalità in cui le variazioni ai processi ed ai materiali possono influire sul prodotto ceramico sul suo intero ciclo di vita: dalle materie prime alla fase di utilizzo, fino al termine della vita utile. Infine, il DYCTA può monitorare in tempo reale gli scostamenti dagli obiettivi ambientali e dai parametri di riferimento della società.

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